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OXALISLe Oxalis sono piante per cui le persone provano o amore o odio. Alcune specie sono molto attraenti, mentre altre sono delle infestanti difficili da debellare. Molte invece sono sia infestanti, sia attraenti. Questo genere appartiene alla famiglia delle Oxalidiaceae ed è praticamente cosmopolita. In genere sviluppano dei cormi o dei fittoni per perennare durante la stagione secca. I fiori hanno invece la bizzarra caratteristica della tri-stilia, ovvero di tre forme stilari diverse, per cui due piante sono compatibili sessualmente non solo se sono cloni diversi ma anche se hanno forme stilari compatibili. Questo, sommato al fatto che in commercio girano praticamente gli stessi cloni, rende pressochè impossibile trovare semi di Oxalis. Fortunatamente (o sfortunatamente) esse proliferano facilmente, aggiungendo qualche cormo extra ogni anno o producendo un gran numero di bulbilli. E' pertanto buona norma tenerle d'occhio per evitare che possano evadere dai propri vasi e di non riciclare la terra usata per loro. La coltivazione non richiede cure particolari ma alcuni accorgimenti sono necessari per tenerle compatte e non farle diventare delle insipide insalate. Il terreno deve essere preferibilmente povero, con un 10-20% di terriccio e il resto componente minerale. L'esposizione deve essere preferibilmente in pieno sole dal momento che le foglie tendono ad allungarsi facilmente anche con poca ombra. Un vaso abbondante è utile sia per contenere i cormi in profondità (dal momento che tendono a sprofondare sempre più in giù ogni anno) sia per far distendere bene le foglie sulla superficie del suolo. Molte sono a crescita invernale, pertanto le annaffiature andranno effettuate da settembre in poi, fino a pianta secca in primavera-estate. Oxalis ambigua Oxalis bullulata Oxalis convexula Oxalis flava Oxalis foveolata Oxalis goniorhiza Oxalis haworthioides Oxalis luteola Oxalis monophylla Oxalis palmifrons Oxalis sp. Carnarvon Oxalis sp. S Klipbok Mine Oxalis sp. Pakhuis Pass Oxalis sp. Bainskloof |